DSA (acronimo di Disturbi Specifici dell’Apprendimento) si manifestano nel corso dei primi due o tre anni della scuola primaria, quando il bambino inizia a svolgere con i primi compiti, in particolare con l’apprendimento della lettura, della scrittura e delle competenze matematiche.
Con DSA ci si riferisce a un disturbo di base neurobiologica che possiede 3 caratteristiche fondamentali:
- È innato, cioè non è dovuto a difficoltà emotive o scarsa qualità dell’insegnamento;
- È persistente;
- È resistente, cioè pur effettuando attività di potenziamento continua a persistere un disagio nell’apprendimento scolastico.
Questi disturbi non dipendono dallo scarso studio o esercizio ma piuttosto dall’impossibilità nel consolidamento di alcuni apprendimenti. Spesso il bambino è il primo a percepire le proprie difficoltà con un disagio e un’insicurezza emotiva che può avere conseguenze negative sulla sua autostima e sulla formazione della sua personalità.
Un bambino con Disturbo Specifico dell’Apprendimento non è meno capace: ha solo un modo diverso di imparare.
Molti genitori si trovano disorientati quando si accorgono che i figli non seguono lo stesso andamento di apprendimento dei loro coetanei: è importante non farsi scoraggiare da ansie e paure spesso inutili e dannose, ma chiedere aiuto e giungere ad una diagnosi precoce così da evitare che eventuali disturbi possano peggiorare.
Inoltre non sempre all’origine dei problemi di apprendimento c’è un DSA: per questo motivo prima di procedere con la diagnosi si aspetta l’inizio della scuola primaria. Nel frattempo, però, è importante sostenere i bambini che manifestano difficoltà.
Come riconoscere un DSA?
Se tuo figlio presenta: ritardo o difficoltà nello sviluppo del linguaggio, abilità grafiche non adeguate alla sua età, disattenzione e difficoltà ad organizzarsi e ritieni sia utile una consulenza che possa fugare ogni tuo dubbio puoi affidarti ad Anmic Riabilitazione.
La nostra equipe di esperti (psicologi, logopedisti, pedagogisti esperti in DSA) sarà al tuo fianco attraverso delle attività di screening specifiche, e potrà iniziare un percorso per inquadrare precocemente la difficoltà e progettare un intervento mirato, valorizzando le caratteristiche di ogni bambino e sviluppandone le potenzialità.
A ogni bambino il suo percorso.
La diagnosi permette di ottenere e realizzare aiuti mirati: l’intervento di Ri/Abilitazione deve essere individualizzato e personale, a seconda dell’età, delle difficoltà rilevate, del dominio compromesso e dell’entità del disturbo. Può spaziare da programmi di riabilitazione strutturati a semplici provvedimenti di modifica della didattica, aiutiamo il tuo bambino nelle sue attività di studio pomeridiane supportandolo adeguatamente, elaborando strategie che gli permettano di apprendere a suo modo e permettendo l’utilizzo di strumenti compensativi e dispensativi previsti dalla legge (l’uso della calcolatrice e/o del computer e della sintesi vocale, tempi più lunghi nello svolgimento delle prove).
